Corsi facoltativi? Breve cronaca di un successo.

Con la pandemia abbiamo assistito a un vero e proprio boom di corsi online di ogni tipo. Le bacheche dei social erano costellate di annunci, amici e parenti consigliavano questo o quel corso e in generale gli italiani si sono improvvisamente riscoperti pronti a investire parte del loro tempo in attività di formazione.

Anche noi di Academy ci siamo dati da fare: abbiamo messo a disposizione oltre 25 corsi e-learning con iscrizione e frequentazione facoltativa per offrire a lavoratrici e lavoratori la possibilità di diventare protagonisti del proprio percorso di auto-realizzazione professionale.

La scelta era solo nostra: ciascuno poteva decidere quali fare, quanti e quando in totale autonomia. In cambio del proprio tempo e della propria motivazione, Academy ha dato l’opportunità di accrescere conoscenze e competenze trasversali in ambiti come quello della comunicazione, del time management, della resilienza, ma anche settori più tecnici come tecniche di vendita, virtual call o uso dei social nel lavoro.

La risposta dei lavoratori è stata forte e chiara: oltre 1100 corsi facoltativi completati, 860 ore di tempo investite e 4000 iscrizioni spontanee. Un piccolo successo che testimonia la costante volontà di aggiornarsi e formarsi e la possibilità di farlo grazie alla proposta formativa di Academy .

Ma quali sono stati i corsi più gettonati? Sul podio troviamo quelli relativi a Comunicazione di base, Gestione dell’ansia e Comunicazione efficace, mentre i partecipanti sono stati nella maggior parte gli addetti, seguiti dagli assistenti capo reparto e dai capo reparto stessi.

E la formazione scelta nella maggior parte dei casi ha rispecchiato gli obiettivi di business della Cooperativa e il ruolo di chi ne ha usufruito: ad esempio gli Assistenti capo reparto hanno prevalentemente deciso di fare il corso sulla gestione dei Feedback, così come per i Capo reparto la scelta è in maggioranza caduta sui meccanismi di Team Work. Insomma non semplici corsi riempitivi, ma una selezione oculata operata per la propria crescita, a dimostrazione della volontà di migliorarsi dei lavoratori e della validità dell’offerta formativa proposta.

La modalità digitale, a conti fatti, non ha spaventato, anzi: i ruoli più operativi, di norma meno abituati a usare strumenti informatici, sono quelli che hanno risposto in maggior numero. E il passaggio verso una cultura sempre più agile della formazione, parte della trasformazione del mondo lavorativo a cui Coop Alleanza 3.0 non è esente, appare di giorno in giorno meno problematica e più stimolante.

Il cambiamento, nel frattempo, continua: ancora tante colleghe e colleghi sono impegnati in questo momento nei corsi facoltativi e tanti in futuro troveranno nuove possibilità di formazione (digitale e non) tra le proposte di Academy. Per ora ci godiamo la fiducia che ci hanno accordato, nonostante là fuori le opportunità di crescita davvero non manchino.