Come comprendere davvero il valore del proprio lavoro, senza conoscerne gli effetti sul campo? Per chi opera in sede, il negozio rappresenta il punto in cui strategie e progetti si trasformano in esperienze tangibili per soci e clienti. Per questo è nato un percorso formativo immersivo: una settimana in punto vendita, pensata per tutti i neoassunti e le neoassunte delle funzioni di sede.
Un’esperienza personalizzata, costruita attorno al ruolo di ciascuno, per entrare nel vivo dell’operatività quotidiana, conoscere da vicino la complessità organizzativa di un punto vendita e osservare l’impatto diretto del proprio lavoro. Abbiamo seguito cinque colleghi e colleghe durante questa esperienza per raccontarne il valore: la preparazione, le attività, le scoperte e ciò che resta al ritorno in ufficio, con uno sguardo più ampio, nuove prospettive e una consapevolezza più profonda.
Ecco l'esperienza di Andrea.
Presentati: chi sei, quanti anni hai, da quanto tempo lavori in Coop Alleanza 3.0, qual è il tuo ruolo attuale e in che negozio hai fatto l’esperienza
Ciao! Sono Andrea Sbattella, ho 38 anni e sono entrato in Coop Alleanza 3.0a maggio 2024 come analista SAP. Ho scelto il punto vendita di via Dagnini a Bologna per vivere un’esperienza concreta tra le corsie e i sistemi che, ogni giorno, tocco da dietro lo schermo.
Com’è andata l’esperienza: quali sono state le attività principali a cui hai collaborato?
È stata un’esperienza immersiva e stimolante. Ho collaborato soprattutto nelle attività di riordino merce, ricevimento merci e aggiornamento dei prezzi. Ogni azione era un tassello di un meccanismo complesso che ho avuto finalmente modo di vedere in prima persona.
Quali sono gli aspetti delle attività di punto vendita che prima non conoscevi e che ti hanno fatto capire come l'attività di negozio sia strettamente correlata al tuo ruolo?
Scoprire il riordino dal punto vendita e vederlo integrato nei sistemi SAP con cui lavoro ogni giorno mi ha aperto gli occhi: la prospettiva “di chi sta dall’altra parte” è molto diversa e fondamentale per comprendere l’impatto concreto del mio lavoro.
Come è stato interagire con il team del negozio? Cosa ti è piaciuto di più?
Il team è stato super accogliente e disponibile. Mi hanno guidato tra le mille dinamiche del punto vendita con grande chiarezza. Quello che mi ha colpito di più? La collaborazione tra reparti, che ogni giorno affrontano sfide diverse… ma sempre insieme.
Qual è stata la maggiore difficoltà che hai incontrato e come l’hai affrontata?
Ambientarmi nel ritmo frenetico del punto vendita non è stato immediato: capire tempi, attività e ruoli ha richiesto impegno. Senza contare l'alzarsi alle 5 del mattino! Ma, con un po’ di forza di volontà (e l’aiuto della sveglia), ce l’ho fatta.
C’è qualche aspetto del lavoro in punto vendita che ti ha sorpreso e che ora vedi in modo diverso?
Sì: vedere come i sistemi informatici che uso ogni giorno supportano il lavoro pratico dei colleghi è stato sorprendente. Sono strumenti fondamentali che fanno davvero la differenza nell’operatività quotidiana.
Cosa hai portato nel tuo lavoro quotidiano di questa esperienza?
Una consapevolezza nuova: quello che faccio ha un impatto diretto sul lavoro degli altri. E ora ho idee più chiare su come semplificarlo e renderlo più efficiente grazie al mio contributo tecnico.